Torri cellulari, Wi-fi, 5G: l'elettricità ha plasmato il mondo moderno. Ma come ha influenzato la nostra salute e l'ambiente? "La tempesta invisibile" ripercorre la storia dell'elettricità dal XVII secolo ad oggi, sostenendo che molti problemi ambientali e le principali malattie della civiltà industrializzata sono legati all’inquinamento elettrico.
Con l'introduzione di Pietro Ratto
Traduzione di Giovanni Auletta
Negli ultimi 220 anni, la società ha sviluppato la convinzione universale che l’elettricità sia “sicura” per l’umanità e il pianeta. Lo scienziato e giornalista Arthur Firstenberg sconvolge questa convinzione raccontando la storia dell’elettricità in maniera inedita - da un punto di vista ambientale - descrivendo in dettaglio gli effetti che questo elemento fondamentale della società ha avuto sulla nostra salute e sul nostro pianeta.
In La tempesta invisibile, Firstenberg ripercorre la storia dell’elettricità dall’inizio del XVII secolo ad oggi, sostenendo che molti problemi ambientali, così come le principali malattie della civiltà industrializzata - malattie cardiache, diabete e cancro - sono legati all’inquinamento elettrico.
Nato nel 1950, Arthur Firstenberg ha conseguito la laurea in matematica presso la Cornell University, frequentando dal 1978 al 1982 anche la Scuola di Medicina di Irvine. È uno dei massimi esperti in materia di radiazioni elettromagnetiche e salute.
È il fondatore del gruppo Cellular Phone Task Force, movimento volto ad abbattere i tabù che circondano gli effetti dannnosi dell’elettrcità sull’uomo e sull’ambiente.
Nel 1997 ha pubblicato Microwaving Our Planet: The Environmental Impact of the Wireless Revolution.