Il primo dei cinque romanzi sull’ispettore Mosqueiro è un capolavoro di tensione ed ironia. Un must per tutti gli amanti del noir.
Un travestito viene ritrovato morto in un appartamento nel quartiere cinese di Palma di Maiorca, grazie ad una segnalazione anonima al giornale locale. Il detective Celso Mosqueiro, indagando sul caso, si troverà in un complotto internazionale dai molteplici segreti, il cui unico indizio di partenza è una piccola rosa di carta di colore azzurro. Sebbene sia stato scritto più di trenta anni fa, Il pallido azzurro della rosa di carta mantiene intatta la sua freschezza narrativa, grazie ad uno stile coinvolgente e senza fronzoli. Un piccolo capolavoro di tensione, macabra ironia e sorprendenti colpi di scena, che non deluderà gli amanti del genere noir.
Antoni Serra ha pubblicato più di cinquanta opere tra racconti, saggi e biografie; ma è nel romanzo che ha trovato il modo di esprimere il suo immenso talento (Head inside the circle, 1979; 36 Argenteria Street, 1988; Family Book, 1991) e di dare vita alla serie dell’Ispettore Mosqueiro, cinque romanzi noir eredi della tradizione di Hammett e Chandler.
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