Uno studio preciso, documentato, scientifico. Un volume di ricerca, che non disdegna note di colore, gettando una nuova luce su d'Annunzio.
Gabriele d’Annunzio fu protagonista della scena letteraria, del costume e della politica europei dalla fine dell’800 fino all’avvento del fascismo.
Il presente volume nasce dall’analisi delle carte inedite dell’Archivio Centrale dello Stato di Roma e svela i mezzi utilizzati da Mussolini per neutralizzare e allontanare dalla scena pubblica il poeta-soldato.
Attraverso le note, i telegrammi e le lettere inviate a Roma dal commissario di P.S. Giovanni Rizzo si scoprono i mezzi che hanno consentito la neutralizzazione del vate d’Italia: l’acquisto dei suoi preziosi manoscritti, la creazione prima dell’Istituto per la stampa delle opere dannunziane - l’Opera Omnia - cui sarebbe seguito L’Oleandro, fino ai finanziamenti per l’edificazione del Vittoriale mediante stanziamenti diretti imposti ai Ministeri dell’Educazione Nazionale e dei Lavori Pubblici.
Raffaella Canovi nasce e vive a Milano.
Ha conseguito a pieni voti la laurea in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Milano con la tesi
Le idee politiche di Gabriele d’Annunzio. La sua tesi è stata pubblicata.
È stata co-autrice del testo
L’Umanesimo totale per la casa editrice Edizioni Segno.
Ha collaborato e collabora con diverse case editrici. In particolare pubblica sulla rivista “La Grande Guerra” articoli inerenti Gabriele d’Annunzio.
Con CIVES Universi (Centro Internazionale di Cultura) ha partecipato in qualità di relatrice a due convegni dedicati a d’Annunzio: “Il poeta-soldato, d’Annunzio a Fiume” e “I segreti del Vittoriale” (atti già pubblicati).
Nel novembre 2015 ha partecipato, sempre come relatrice, al convegno internazionale “Être nationaliste à l’ère des masses en Europe (1900-1920): figures, réseaux et transferts” presso l’Université Paris-Sorbonne con il contributo “L’esperienza italiana: il culto dell’io e l’elitismo in Gabriele d’Annunzio”. Gli atti del convegno sono stati pubblicati da P.I.E. Peter Lang SA, Bruxelles, nel 2017.
Nel 2018 è stata relatrice al 45° convegno internazionale “D’Annunzio in Italia e nel mondo” organizzato dal Centro nazionale di Studi dannunziani in Pescara.