Un viaggio indimenticabile. Un sentimento puro e assoluto sullo sfondo della Guerra Fredda e della continua lotta per la libertà.
Berlino est, 1960. In un palazzo fatiscente, nel quartiere di Mitte, Thomas Schulz, un giovane dodicenne, soffre di solitudine. Mario, il suo migliore amico, è andato a trascorrere le vacanze estive a casa dei nonni, abbandonandolo a se stesso. Perennemente annoiato, Thomas vaga nei corridoi del palazzo dove abita, in cerca di compagnia. Finché un giorno si imbatte in Britta, una bellissima coetanea dagli occhi color smeraldo, dai capelli rossi e il viso lentigginoso.
Thomas non può immaginare che quell’incontro cambierà per sempre la sua vita.
Con l’imminente costruzione del muro e la definitiva divisione geografica ed ideologica di Berlino, i due ragazzi potranno contare solo sulla forza della loro amicizia e sulla scoperta del loro amore. Prima che le loro vite, mattone dopo mattone, verranno inevitabilmente separate.
Un romanzo formazione, coscienza politica e di speranze per un mondo migliore, questo di Paulo Roberto Ribeiro. Prendendo spunto dal titolo del capolavoro wendersiano (Il cielo sopra Berlino), l’autore ci narra la storia di due angeli e della loro spasmodica lotta per non soccombere ad un’ideologia opprimente ed oppressiva che, incurante di tutto e tutti, asfalta i sentimenti e tinge di tinte oscure i cieli della capitale tedesca.
Un romanzo di lancinante bellezza e tenera malinconia che fa riflettere, commuove e ci indica l’unica strada da percorrere per il raggiungimento della felicità: quella dell’amore.
Paulo Roberto Da Silva Ribeiro è nato a Rio de Janeiro. Alla fine degli anni ’90 è emigrato con la famiglia in Italia, a Roma, dove tuttora vive. Con il suo romanzo d’esordio ci conduce in un viaggio ricco di emozioni, con una delicatezza tale da toccare profondamente il nostro animo.
VALUTAZIONE MEDIA
5 in base alle valutazioni di 1 lettori
a cura di p.pergolini
29.mar.2017
un romanzo eccellente e di sentimento come pochi .sa far uscire i sentimenti di chi percepisce il messaggio pochi scrittori hanno la capacita di muovere i sentimenti .