Un libro che racconta il nostro tempo segnato dalla precarietà dei rapporti umani e dei progetti di vita.
Anno 2012, vigilia di Natale, in una taverna londinese il protagonista si assenta dall’ambiente circostante e dà uno sguardo all’esterno, chiedendosi come sia finito in quel posto e, attraverso il vetro, si tuffa nel passato in un viaggio a ritroso nel tempo.
Fra continui flashback e ritorni al presente, la narrazione si regge sull’errare senza una precisa meta da una relazione all’altra e da un lavoro e un’esperienza a un’altra ancora. Fra l’Italia, terra madre e Londra, luogo che si fa metafora di una ricerca continua di novità e occasioni. Amore, amicizia, avventure strampalate e divertenti e una riflessione sull’esistenza e il percorso che ognuno di noi si accinge ad intraprendere alla fine dei vent’anni. Un romanzo divertente e profondo allo stesso tempo.
Gianluca Del Chicca è nato e cresciuto a Livorno dove ha conseguito il diploma di maturità scientifica, trasferendosi in seguito a Firenze durante i tempi dell’università, dove ha avuto modo di entrare in contatto con differenti ambienti culturali ed artistici.
Da sempre interessato al mondo della letteratura inizia scrivendo articoli di attualità e recensioni per la rivista livornese Florilegio, in seguito divenuta Oblò.
Trova poi nella poesia una scappatoia dal quotidiano e nel primo decennio del nuovo millennio consegue svariati riconoscimenti tra cui la menzione al “Premio di poesia giovanile Mario Gori”, il quarto posto al “Premio Ugo Carreca” e la menzione al primo “Concorso Internazionale Autori per l’Europa”.
Pubblica poi la raccolta Quel dolorino in basso a sinistra - Poesie, presentata al Salone Internazionale del Libro di Torino 2005, e all’indomani della laurea in Scienze Giuridiche si trasferisce a Londra dove tuttora risiede. È nella capitale inglese che, dopo un master in Risorse Umane Internazionali, decide di mettere in prosa la raccolta di poesie e il fastidioso dolore al basso ventre che da anni lo affligge dando alla luce il romanzo Quel dolorino in basso a sinistra.
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