Un romanzo toccante sull'accettazione della propria e dell'altrui diversità e sul difficile percorso che una simile scelta comporta.
“Come si fa quando non riesci a stare insieme a una persona ma non riesci nemmeno a stare senza?”.
Davide se lo chiede dal momento in cui ha conosciuto Cristian.
A sedici anni arriva in una nuova scuola, a Parma, e si fa subito notare: ama disegnare e non nasconde di essere gay. Per questo viene preso di mira da alcuni compagni.
Il leader dei bulli, Cristian, è il campione di nuoto della scuola: fisico atletico, occhi azzurri e un sorriso spietato. Cristian detesta Davide. Almeno finché non lo bacia.
Il loro è il primo grande amore, giovane, intenso, tanto inaspettato quanto assoluto. Cristian si scopre indifeso davanti a un desiderio inarrestabile, senza mezze misure, e non sa come affrontarlo. Abbandonarsi a un sentimento che lo rende diverso o respingerlo? Ammettere che le fragilità di Davide sono un po’ anche le sue o usarle per allontanarlo?
Chiara Zaccardi è nata nel 1986 a Parma, dove vive. È laureata in Giornalismo e cultura editoriale.
Con le Edizioni Noubs ha pubblicato il romanzo I peggiori e il racconto Occasion nell’antologia Limite acque sicure.
Il racconto I giocattoli siamo noi è stato tra i cinque finalisti del Premio Grado Giallo (Mondadori) del 2012.
VALUTAZIONE MEDIA
5 in base alle valutazioni di 1 lettori
a cura di Mauropad
26.giu.2022
Sono invidioso della loro storia bel romanzo non nascondo di aver versato qualche lacrima leggendolo