Una straordinaria avventura sentimentale fra Storia e finzione, sogno e realtà, accurata filologia e fervida immaginazione.
La gente di mare, l’epopea dei transatlantici, la propria città: tre le realtà che Andrea Giribaldi ha voluto omaggiare nella sua opera.
Il pretesto letterario è l'avventuroso viaggio intrapreso da Agatha Christie nell’aprile del 1920. È attraverso gli occhi dell’affascinante e non ancora famosa giallista inglese che l’autore osserva le tre realtà che gli interessa approfondire.
Stupisce il lettore con lo stupore di lei e con la trepidazione per un viaggio che, via via, si trasforma nella personale ossessione dell’altro personaggio chiave del romanzo, l’allora quarantatreenne comandante Francesco Tarabotto, che anni dopo passò alla storia per aver conquistato il Nastro Azzurro a bordo del transatlantico Rex.
Genovese, cinquantunenne, avvocato, Andrea Giribaldi sin dalla metà degli anni ‘80 lavora in contesti imprenditoriali. Ha lavorato alle dipendenze di Costa Crociere e di alcuni tra i più importanti tour operator liguri.
Nel 2009 inizia lo studio degli aspetti storici e tecnici di Eleuteronomika, il cui testo viene ultimato nel 2017.
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